Un tipo quadrato, di poche parole, ma ben inquadrato, solido, diciamo. Un carattere spigoloso, forse un po’ troppo rigido, ma, in fondo in fondo, dal cuore tenero. Un fisico robusto, bello pieno. È abituato a viaggiare, fa proprio parte della sua natura, si vede. Penso sia americano, a sentire le sue amiche, sedute lì, accanto. Perché lui tace, guarda solo fuori dal finestrino, in silenzio. Eppure, a guardarlo bene, sembrerebbe alla mano. E anche pieno di risorse, proprio pieno zeppo, sì. Se proprio vogliamo trovargli un difetto, beh, mi sembra un po’ pesante, ecco. Non legge, non dorme, non ascolta la musica, non smanetta con il telefono, semplicemente, siede, impettito, leggermente infastidito dal riflesso del sole sul finestrino, e aspetta di arrivare dove deve arrivare. Non cambia mai posizione, oscilla solo leggermente quando il vagone passa sopra uno scambio: non se lo aspettava, evidentemente, ma, a parte il leggero tremolio, non mi pare troppo infastidito. Arriva il controllore, verifica i biglietti delle due amiche americane e passa oltre, lo ignora. Sale una signora un po’ anziana, claudicante, lo guarda male, probabilmente vorrebbe sedersi al suo posto (“ah questi giovani di oggi!”, leggo nel suo sguardo), ma ce n’è un altro libero, più avanti, e procede oltre. Il treno rallenta, tra poco devo scendere, faccio appena in tempo a immortalarlo in una foto con il cellulare, per poterlo presentare anche a voi, il mio vicino di viaggio di oggi, un tipo quadrato, di poche parole. 🙂
🙂 😀 !
😀
A volte è meglio avere davanti viaggiatori di poche parole… 😉
A parte la paura che mi crollasse addosso durante le ripartenze del treno per effetto dell’accelerazione, direi che e` stato il compagno di viaggio ideale 😀
Bella sorpresa il tuo amico silenzioso. Anche io lo avrei guardato storto
Per fortuna c’erano altri posti piú avanti altrimenti il mio amico si sarebbe dovuto accomodare… sulla cappelliera 😀
Viaggio scomodo sulla cappelliera 😉
🙂
🙂 ciao!
Un compagno di viaggio eccellente (credo…).
Buon sabato 🙂
Eh si`, un pochino ingombrante ma sicuramente riservato 🙂
Ecco, un compagno di viaggio per nulla molesto, l’ideale 😉
Davvero, l’unico timore e` stato che mi crollasse addosso alle ripartenze del treno, per effetto dell’accelerazione, ma per il resto e` stato impeccabile.
Certo che se avesse iniziato a parlare ci sarebbe stato da preoccuparsi 🙂
Con l’inizio del caldo e il sonno che avevo non era da escludere 😀
… ora che ci penso… sarebbe una candid camera stupenda!